DIARIO DEL TESTIMONE

Video

chi coglie, è bravo ++.



Negri, come ormai ben sapete (l'ha detto anche paolo fox questa mattina), il signor cosodelirante ha fatto finta di sposarsi il 20 giugno. L'ha fatto così da poter mangiare come un bulgaro alla sagra del tagliolino e così da potersi far regalare la ps4 dal sottoscritto. Tutto era abbastanza credibile, ma è palese che il giorno dopo il finto sposalizio, coso avrebbe ripreso i suoi ritmi da sudatore da competizione su seggiola e lanciatore professionista di granate da 40mm.
Comunque sia,IO C'ERO.mp3 ed ora ho il dovere di condividere con voi questo mio diario con i pro e contro della quest matrimoniale di cui ho fatto parte.

DAY n1
Terrore. Mi sveglio peggio del solito e come un buon autistico che si rispetti, controllo ad intervalli di 4 minuti, orari del volo, del treno, del risciò e della SS.ANNA. Saluto i miei manco stessi partendo per scalare l'everest insieme a Ray Charles. Il tragitto fino all'aeroporto è stata un'esperienza unica, salire sulla navetta che porta a Ciampino dalla stazione ferroviaria è un privilegio per pochi eletti e non tutti escono vivi dalla trafila che bisogna fare per ottenere quel fottuto biglietto. In aeroporto mi faccio un'ora di fila per fare il check in, per poi scoprire che non c'era bisogno di farlo visto che avevo solo il bagaglio a mano (madonnes count= over 9000).
Il viaggio in aereo tutto ok, tranne una signora nella mia stessa fila, che si faceva il segno della croce ogni volta che guardava fuori dal finestrino (+1 alla partenza e +1 all'atterraggio).
Scendo, it's fukkin happening.
Chiamate random tra me e coso, scoordinazione totale, lo vedo, abbracci e amore infinito.
Tra gli strilli e gli UUUUUUUUH di rito, arriviamo con la cosomobile a Sassari, dove io ho il b&b a 40 metri dalla sua casa (T.O.T.A.L.E).Parcheggiata la macchina, troviamo Giulia, la sorella di coso, che negli ultimi anni si è permessa di far finta di crescere, facendomi sentire vecchio dentro (me la ricordo su res1 uno quando frignava per cose a caso).
Dopo circa 5 minuti di sanpietrini che al passaggio del mio trolley, producevano un simpatico suono tipo ak47 incrostato di sabbia, stiamo sotto il mio b&b e ci congediamo con un "a dopo" che mi ha messo una felicità imbarazzante in corpo.
Suono, "TERZO PIANOH!",casa molto carina.


Sistemo everything, mi riprendo un attimo, prendo le chiavi di casa ed esco per andare con Coso ad incontrare un suo amico che conosce da entamila anni, Giacomo (storto il giusto), anche lui testimone. Insieme, andiamo dal best paninaro di sempre, tale Renato, figura mistica al pari della Chimera e di Bighillsit, già entrare nel suo locale ti permette di acquisire poteri come la visione notturna, la superforza ed il diabete. I suoi panini, trascendono dalla normale concezione umana di "buono", non hanno fottutamente senso, roba che ad ogni morso, 5 vegani nel mondo perdono momentaneamente l'uso della parola.


Ho preso questo evento come una sorta di rito di iniziazione, è stato un momento bellissimo di fratellanza e colite.

La bellissima serata passa e si conclude abbastanza presto, visto che il giorno dopo sarebbe stato IL giorno (del finto matrimonio). Torno al mio b&b e qui si consuma il fail più fail dei miei ultimi 10 anni almeno. *Coso è all'oscuro di tutto quello che sto scrivendo adesso*
Salgo le scale del condominio..."ok, quale cazzo era la porta?", panico. La luce delle scale si spegne lasciandomi nel buio quasi totale ed il cellulare col 2% di batteria si rifiuta di di farmi accendere la torcia, volevo morire. Cerco di andare a memoria, mi faccio un po' di scale e totalmente alla cazzo metto le chiavi in una porta..."clak,clak,clak" faccio un casino della madonna e ritiro la chiave dopo aver tentato la serratura per 10 secondi buoni. Sento dei passi provenire dalla casa, indeciso se scappare o rimanere li fermo, mi si gela il sangue. Apre questo tizio bassetto, io "buonasera" con la faccia più di merda che posso, gli spiego che stavo cercando il b&b ed il tizio VISIBILMENTE scazzato mi fa notare che era al piano di sopra.Forse ,finalmente questa volta mi sarò imparato una volta per tutte che prima viene il piano terra e DOPO il primo piano. Con la vergogna nel cuore, torno a casa, mi fiondo a letto e cerco di pensare a tutte le cose belle della giornata, mentre il panino chiamava a gran voce la mia anima ed il mio colon, lasciandomi sveglio almeno fino alle 4.

FINE D1

Epicità a pacchi, vuoi mettere la bellezza di essere vicino di casa di coso?
PRO
+ho toccato coso
+il panino ed annesso luogo sacro dove consumarlo
+Giacomo è un bros
+sassari by night

CONTRO
-la gigafigura di merda del b&b

-----------------------------------

DAY n2
1.0
Mi sveglio dopo aver dormito una manciata di minuti, HOLY SHIT, OGGI SUCCEDONO COSE. Mi faccio qualche giro random per Sassari per ingannare l'attesa, intanto Coso, con tutto che ad ore si sarebbe sposato,mi chiamava cercando in tutti i modi di dedicarmi del tempo , cosa che ho apprezzato troppissimo.
IL cazzeggio dura poco, arriva presto momento di andare a casa dello sposo ( mi ci ha accompagnato Giacomo) dove verrò a far conoscenza della coso's family.
Gente bellissima (alla quale vengo presentato a volte come Gabriele ed altre come Sefi <3 ), in particolare il Signor Gavino, padre di coso, di un'epicità unica e storto 10 volte tanto il figlio, NON potete capire che razza di mito sia quest'uomo(Intanto, nonne random lanciano riso, soldi e confetti con una precisioni che manco il nipote con le granate da 40mm).
Tutti insieme ci dirigiamo verso la chiesa dove avrà luogo il finto matrimonio e poco più tardi arriverà anche Marcella equipaggiata con un abito nuziale proissimo , finalmente si può iniziare. Il prete ,stranamente, non ha preso fuoco non appena ha incrociato il mio sguardo ed il rito procede senza problemi di sorta.
Dopo un imprecisato numero di "amen", finisce la messa.

è fatta. <3
*da questo momento in poi, oltre che quello del testimone, assumerò anche l'importante ruolo dello "spargiriso" che si preoccuperà costantemente di levare il riso dalla testa e dal vestito dello sposo*

2.0
è arrivato il momento del rinfresco, ci dirigiamo tutti verso questo agriturismo PROISSIMO infrattato il giusto. Lì, tutti i buoni propositi che mi ero fatto per mantenere a bada la mia colite, vanno a farsi fottere e mi fiondo a pesce sul buffet, in particolare sul vassoio dei formaggi che erano di una bontà imbarazzante.
Inizia la cena ed io perdo il conto delle portate che ci vengono offerte, ormai il mio colon aveva superato il limite del super sayan, tirarsi indietro era impossibile, sopratutto quando ti si palesano davanti( INSIEME SI INTENDE, EH),un piatto di gnocchetti sardi ed uno di pasta ai funghi porcini. Finito il pasto principale, veniamo teletrasportati in una sala per il "caffè*"
(*il "caffè" consiste in una fornitura illimitata di dolci, rustici ed alcool).
La sala, con tanto di musica, c'ha messo pochissimo a riempirsi di gente che si scalmanava, al centro, manco a dirlo, Francesco e consorte a darci dentro manco si fossero fatti di cocaina tagliata col vinavil, BELLISSIMO. Non da meno, il leggendario signor Gavino che ogni tanto rubava la scena a tutti, idolo indiscusso della serata.
Io avevo trovato la mia dimensione "a bordo pista" insieme ad altri disagiati della coso's crew(Gianluca , Gianmarco e Giacomo che già conoscevo) con cui ho fatto conoscenza e siamo finiti a ad abbracci sudati al quarto giro di limoncello, gente d'oro.
La situazione era di una bellezza assoluta.
La serata finisce alle 4 più o meno, distrutti si torna a casa.

FINE D2
Epicità a pacchi, combo devastante di feels e cibo, 10/10.
Coso, per tutta la giornata, continuamente veniva ad accertarsi che io mi trovassi a mio agio anche se doveva badare a dodicimilioni di persone. Come stracazzo si fa a non amarlo?

PRO
+LOL,Coso che si sposa (per finta)
+la gente memorabile
+location e cibo da far fare una standing ovation pure a clara di heidi
+Cioli
+la situazione del dopo cena
+Gavino, Gavino, Gavino
+ho camminato nella camera dove tutto è iniziato (adesso proprietà di Giulia)

CONTRO
-già sapete della mia camminata notturna in solitaria dalle 5 alle 7. è stata comunque una bella esperienza.

------------------

DAY n3

Beh, c'è ben poco da dire, purtroppo erano già passati 2 giorni e bisognava tornare a casa. Incontro nuovamente la Mamma (premurosa lv100 ,che mi ha riempito di dolci e pizzette) ed il Papà di Coso. Giulia ancora dormiva e non l'ho potuta salutare, dopotutto l'indomani sarebbe dovuta tornare a scuola, sicuramente sarà sotto esami di quinta elementare (anche la crescita di Giulia, come il matrimonio ,è tutta una farsa).
Da una famiglia così bella non poteva che uscire bene Coso.
Andiamo con la cosomobile all'aeroporto e ci fermiamo una mezz'oretta buona a parlare di cose a caso, mentre gente in lontananza faceva esplodere le caldaie.
Quel momento è stato bellissimo, era una delle nostre classiche chat, ma in LAN.
Arrivata l'ora di partire, ci abbracciamo malamente e ci facciamo un ultimo UUUUUUUUUUUH offline prima di prendere l'aereo.

-------------------


Questa esperienza Sarda è stata definitiva. Sono stato di un bene malsano e non finirò mai di ringraziare quel nabbo del mio Padrino per avermi fatto suo testimone.

From this:

To this:

Gioia infinita.
EPIC.